“Versus Medici”: emblema dell’attività artistica di Jean-Michel Basquiat, il maggior rappresentate dell’identità artistica afroamericana e tra i più importanti esponenti del graffitismo d’oltreoceano. Scoperto da Andy Warhol, portò la sua arte dalle strade alle gallerie d’arte.

Con quest’opera di notevoli dimensioni, grazie all’unione di tre tele differenti, che richiama le pale d’altare rinascimentali, Basquiat volle sfidare l’establishment artistico occidentale rappresentato dalla storica dinastia toscana di aristocratici e mecenati, i Medici, appunto. L’artista provocatoriamente si incoronò successore della grande eredità del Rinascimento, quella di Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Botticelli, rimarcando e occupando il posto che, al pari degli altri, gli spetta nell’arte occidentale.

Per il ciclo “Le muse influenti”, ospitato nella Galleria virtuale delle “Stanze italiane”, ce ne parla Laura Mattioli, presidente del CIMA-Center for Italian Modern Art di New York.