Lo spettacolo Per riveder le stelle apre la Stoà delle Stanze italiane
Sotto la volta celeste che decora il soffitto del Politeama Rossetti di Trieste, Emanuele Fortunati e Francesco Migliaccio, attori della Compagnia dello Stabile, leggono Per riveder le stelle, un testo scritto da Fabio Finotti che, dalla “rivoluzione” nelle città alla fine Ottocento che cominciano a impiegare l’energia elettrica per illuminare le grandi architetture, invita a riflettere sulla bellezza della luce naturale delle stelle, ascoltando i versi di Giacomo Leopardi (Canto di un pastore errante dell’Asia) e di Théodore de Banville (Odes Funambulesques), e alcuni brani musicali di Francesco Guccini, B3N, Francesco De Gregori e Ottorino Respighi.